Come riconoscere l'olio extravergine di oliva contraffatto?
L'olio non extravergine presenta una colorazione molto più tenue e più chiara. Ovviamente l'impiego di coloranti chimici potrebbe trarre in inganno e per essere sicuri che non si tratti di un olio contraffatto bisogna incrociare le informazioni con gli altri parametri essendo insufficiente controllarne solo il colore.
Come si riconosce il vero olio di oliva?
1. Valutazione VISIVA di un bicchiere d'olio. Per valutare la corposità dell'olio e la sua peculiarità, bisogna versare una piccola quantità d'olio in un bicchiere di vetro osservandolo alla luce e agitando il contenitore delicatamente. L'olio di qualità dovrà avere una fluidità bassa, dovrà quindi essere poco liquido.
Come si fa a vedere se l'olio è buono?
Un olio d'oliva andrebbe fatto scorrere sopra un cucchiaio e osservato in controluce: in genere qualità e densità sono medi. Una bassa densità vuol dire olio alterato o vecchio, una densità molto alta è invece tipica degli oli di semi.
Quando l'olio si congela è buono?
Il congelamento, infatti, non è una operazione che rovina l'olio. Durante lo scongelamento, sul fondo andrà a crearsi un deposito dovuto dalla rottura di questi legami. Una volta scongelato, l'olio torna perfettamente normale, come l'avete acquistato, pronto per essere usato per le vostre ricette migliori.