Come pagare la TARI con diversi metodi di pagamento
Scopri come pagare la TARI utilizzando il modello F24 online, il home banking, pagoPA, lo SPID o in tabaccheria
Come si calcola la TARI 2023?
Come si calcola la TARI? La tassa sui rifiuti non deve essere calcolata dai cittadini, ma dal proprio Comune. Il Comune, infatti, calcola la TARI e invia al cittadino l'avviso di pagamento. La base di calcolo della TARI è la superficie calpestabile, cioè i metri quadrati netti delle murature.
Quanto si paga la TARI 2023?
Per l'anno 2023 la TARI viene riscossa in acconto e saldo. L'acconto è pari ai ¾ del dovuto ordinario dell'anno precedente come previsto dall'articolo 29, comma 5 bis, del Regolamento TARI.
Quanto deve essere l'Isee per non pagare la TARI 2023?
Tari, pubblicato il bando per chiedere l'agevolazione sul pagamento per l'anno 2023. Il Comune ha pubblicato il bando per concedere l'agevolazione sul pagamento della TARI per l'anno 2023. L'agevolazione riguarda le utenze domestiche ed è rivolto ai nuclei familiari con un Isee non superiore a 8.000 euro.
Come viene calcolata la quota variabile della TARI?
La quota variabile della TARI è, invece, determinata dal Comune in base al numero di persone che occupano l'immobile. Le due quote vengono sommate e, al risultato ottenuto, viene applicato il tributo provinciale pari al 5% dell'imponibile.
Quando si pagherà la TARI 2023?
TARI 2023: le scadenze sono 30 settembre, 31 ottobre e 2 dicembre.
Dove scaricare TARI 2023?
Nella sezione TARI 2023, attraverso l'apposito pulsante, è possibile scaricare i modelli F24 già compilati, relativi alle rate ancora insolute e procedere al pagamento attraverso il canale PagoPA.
In che mese arriva TARI?
Scadenze TARI 2022 In linea di massima è possibile individuare i casi più comuni, dividendo la TARI in tre tempistiche diverse: 1° rata da pagare entro la fine di aprile; 2° rata da pagare entro la fine di luglio; 3° rata è il saldo da versare entro la fine dell'anno.
Cosa fare se non arriva la TARI 2023?
Se non si riceve il bollettino TARI è importante contattare direttamente il Comune di appartenenza, perché, anche in caso di mancato recapito dell'avviso di pagamento, l'imposta resta dovuta e il contribuente deve provvedere autonomamente al calcolo dell'imposta e al pagamento tramite modello F24 ed effettuare il ...