Guida alle casse audio: differenze tra casse attive e casse passive
Scopri le definizioni, il funzionamento e l'utilizzo delle casse passive e attive
Cosa significa altoparlante attivo?
In un sistema audio con casse passive l'amplificatore è esterno; in una cassa attiva, invece, l'amplificatore è dentro il diffusore stesso. Pertanto un diffusore passivo è una cassa che necessita di un segnale audio già amplificato e che si limita a trasformare l'energia elettrica di questo segnale in onde sonore.
Cosa sono le casse passive?
Una cassa passiva, o diffusore passivo, è una cassa che necessita di un amplificatore esterno per il suo corretto funzionamento, non essendo quest'ultimo già presente al suo interno (come nelle casse attive).
Quali sono le migliori marche di casse attive?
I migliori Diffusori Attivi HiFi. Ruark MR1 – Diffusori HiFi Bluetooth BEST SELLER. ... Kef LS50 Wireless 2 – Sistema audio attivo HD streaming. ... Kef LSX 2 – Sistema HiFi Attivo WiFi HDMI EISA23. ... Kef LS60 Wireless – Diffusori HiFi Wireless. ... Eltax Monitor III Bluetooth – Sistema Attivo HiFi Bluetooth.
Come collegare casse attive ad un amplificatore?
Sulla cassa attiva puoi utilizzare un comune cavo di linea Jack-jack (se la tua cassa ha ingressi jack) o Jack-XLR se hai invece questo ingresso; i cavi e le connessioni saranno comunque sbilanciati poiché questo mixer non ha connessioni bilanciate.
Come collegare una cassa attiva ad una passiva?
Per collegarle tutte devi fare un collegamento a ponte, devi quindi collegare il mixer all'input delle casse attive o del finale, e collegare il resto tramite l'out delle casse attive o del finale.
Come collegare casse passive ad amplificatore?
Il collegamento all'amplificatore avviene tramite il cosiddetto cavo di potenza, che altri non è che un cavo di rame che va “spellato” per essere inserito negli alloggi corretti permettendo alle casse passive di ricevere la corrente.
Dove si collegano le casse passive?
Le casse passive vanno collegate direttamente all'amplificatore e non all'alimentazione, utilizzando dei cavi definiti di potenza.
Come abbinare amplificatore e casse?
Valuta l'impedenza Nel valutare l'impedenza per abbinare gli amplificatori e le casse, devi considerare che ad ogni uscita dell'amplificatore corrisponde un altoparlante e sdoppiare il cavo per collegare più casse in parallelo significa dimezzare l'impedenza per ogni cassa che decidi di aggiungere.
A cosa servono le casse attive?
Le casse attive sono dispositivi già dotati internamente di tutto ciò che serve per offrirti un'ottima qualità del suono, senza troppi collegamenti. Sarà sufficiente collegare il tuo dispositivo input e le casse attive faranno il resto.
Come funzionano le casse passive?
In un sistema audio con casse passive l'amplificatore è esterno; in una cassa attiva, invece, l'amplificatore è dentro il diffusore stesso. Pertanto un diffusore passivo è una cassa che necessita di un segnale audio già amplificato e che si limita a trasformare l'energia elettrica di questo segnale in onde sonore.
Come si possono rovinare le casse?
Una delle principali cause, è legata soprattutto al prolungato utilizzo ad un volume troppo alto, praticamente eccessivo. Per arrivare dove non dovrebbe, la cassa infatti si surriscalda e, sforzandosi troppo, si rovina.
Come si chiamano le casse per la musica?
Un diffusore acustico, o anche semplicemente diffusore, è un trasduttore o un insieme di trasduttori che trasformano il segnale elettrico proveniente da un amplificatore audio in suono.
Quanti tipi di altoparlanti esistono?
Woofer (frequenze basse - da 50 Hz a 500 Hz) Midrange (frequenze medie - fino a 0,5-8 kHz) Tweeter (frequenze alte - fino a 8-18 kHz) Supertweeter (frequenze altissime - oltre 18 kHz)
Cosa si intende per casse monitor?
Quando parliamo di monitor da studio ci riferiamo a uno o più diffusori acustici progettati per una riproduzione audio estremamente accurata. I migliori monitor da studio riescono a bilanciare perfettamente, mixandoli, voce e strumenti, in modo che nessuno prevarichi sugli altri.
Che differenza c'è tra casse attive e passive?
Le casse attive sono dotate di amplificatore interno. Pertanto, dopo averle collegate alla sorgente e alla presa di corrente, possono essere utilizzate senza altre regolazioni; Le casse passive devono essere necessariamente abbinate a un amplificatore.
Qual è la differenza tra diffusori attivi e passivi?
A differenza dei diffusori passivi, gli attivi non hanno bisogno di un amplificatore esterno. L'amplificazione è incorporata. In effetti, i veri diffusori attivi, come ad esempio i sistemi attivi Kef, dispongono di amplificatori dedicati per ciascun altoparlante.
Come si collegano le casse passive?
Essendo casse passive dovremo quindi procurarci un amplificatore con morsetti audio e vari ingressi audio moderni (come RCA, Jack 3,5mm o meglio ancora entrate ottiche digitali), così da poter prendere il segnale in uscita dal PC o dalla TV, inviarlo all'amplificatore e sfruttare così le vecchie casse audio.