Domotica: tutto quello che devi sapere sul sistema domotico BTicino
Scopri come funziona, i dispositivi compatibili, le funzionalità offerte e i vantaggi rispetto ad altri sistemi
Cosa significa il termine domotica?
Definizione. Rendere i dispositivi di una casa automatizzati attraverso sistemi informatici ed elettronici.
Dove è nata la domotica?
La scienza della domotica nasce praticamente all'inizio del ventesimo secolo a seguito del diffondersi a larga scala all'interno delle abitazioni dell'energia elettrica, ma il primo sistema di domotica integrata viene realizzato nel 1966 da un ingegnere statunitense.
Chi ha creato la domotica?
Nel 1966, un ingegnere della Westinghouse Corporation, Jim Sutherland, creò l'Electronic Computing House Operator o ECHO IV, con un dispositivo di automazione ad applicazione domestica, per il comtrollo della temperatura e di alcune apparecchiature elettriche.
Che cosa studia la domotica?
fig. Lo studio e l'applicazione di un complesso di tecnologie basate sull'ingegneria informatica ed elettronica, aventi per obiettivo la realizzazione di una serie di dispositivi integrati che permettano di automatizzare e facilitare l'adempimento delle varie operazioni solitamente svolte in un edificio.
Che cosa si intende per domotica?
La domotica per definizione è quella branca di studio che punta a migliorare l'abitabilità e la funzionalità delle nostre case, grazie a un insieme di automazioni e tecnologie domestiche che consentono di gestire da remoto tutti gli apparecchi di casa tramite l'impianto elettrico.
Come funziona il sistema domotico?
Per realizzare un impianto domotico bisogna adattare impianti e dispositivi presenti in casa, collegandoli a più centraline di controllo. Una volta fatto, dall'unità centrale sarà possibile programmare tutto ciò che avviene all'interno dell'abitazione. Il tutto tramite app, computer o comandi vocali.
Come è fatto un impianto di domotica?
In sintesi, l'impianto domotico è costituito da un'unità centrale, dove si trovano i comandi, e da una serie di dispositivi periferici. L'unità centrale e i dispositivi periferici comunicano tra loro utilizzando un linguaggio di comunicazione digitale chiamato protocollo di comunicazione.
Cosa può fare una casa domotica?
Impianto elettrico: la domotica permette di gestire al meglio l'elettricità, monitorando i consumi e riducendo gli sprechi. Una casa domotica può provvedere allo spegnimento di gruppi di elettrodomestici “superflui” quando nessuno è presente in casa.
Quanti tipi di domotica esistono?
Casa domotica e tipi di impianto L'impianto domotico può essere di tre tipi: Centralizzato, in cui ogni dispositivo dipende dalla centralina di controllo; Distribuito, nel quale ciascun dispositivo può funzionare in modo indipendente; Misto, che utilizza sia la tecnologia a fili che quella wireless.
Quali sono gli impianti di domotica?
Cos'è un impianto domotico Un impianto elettrico domotico è un sistema che permette l'utilizzo di dispositivi utili a gestire, anche a distanza, l'automazione degli impianti di casa. Questo è possibile tramite una centralina di controllo e a sistemi ad essa interconnessi mediante protocolli wireless.
Cosa può fare un impianto domotico?
Con l'impianto domotico MyHome puoi gestire luci e tapparelle in maniera integrata. Con la domotica gestisci la temperatura sulla base dei tuoi effettivi bisogno e tieni sempre sotto controllo i consumi di energia, acqua e gas.
Cosa deve avere una casa domotica?
Elettrodomestici smart: una casa domotica ha bisogno di elettrodomestici smart, ovvero apparecchi che si possono connettere alla rete Wi-Fi e controllare a distanza. Si tratta di prodotti come la lavatrice, il frigorifero, la lavastoviglie e il forno, ovviamente dotati di modulo Wi-Fi integrato.
Quali sono gli svantaggi della domotica?
Gli svantaggi della domotica Come i computer, infatti, anche gli elettrodomestici in rete sono soggetti a problemi software o hardware e il rischio è quello di dover fare i conti con un blocco del sistema domotico. Il nostro consiglio è quello di acquistare sistemi di qualità, messi in opera da aziende certificate.
Quali sono i principali vantaggi della domotica?
Un impianto domotico migliora il comfort del tuo ambiente abitativo. Per esempio, ti permette di gestire l'illuminazione, il riscaldamento e il raffreddamento, di automatizzare l'apertura e la chiusura di tapparelle, tende e accessi, o di gestire i tuoi elettrodomestici smart.
Quanto consuma domotica?
La tensione fornita dall'alimentatore del sistema bus è normalmente di 30 Vcc, i consumi dei dispositivi possono variare quindi da 30 mW a 540 mW.
Quanto si risparmia con la domotica?
In un recente studio di GFK Market Intelligence è emerso che grazie alla domotica è possibile risparmiare in media oltre il 20% di energia elettrica al giorno equivalente, a spanne, a 80 euro al mese.