Come fanno i frantoi a rubare l'olio?
Nell'impianto oleario si può perdere olio essenzialmente in fase di frangitura e poi durante l'estrazione nel decanter. Durante la frangitura si possono avere emulsioni acqua-olio, con conseguente abbassamento della resa.
Che differenza c'è tra oleificio e frantoio?
Un frantoio oleario, chiamato anche oleificio o impianto oleario, è il luogo dove viene prodotto l'olio di oliva grazie alla lavorazione delle olive. Per farlo si possono utilizzare mezzi meccanici o fisici che però non devono comportare alterazioni dell'olio prodotto.
Come funziona la spremitura delle olive?
Sfrutta il processo fisico della tensione superficiale, in pratica si immerge nel liquido ottenuto dalla spremitura, una lamina di metallo alla quale l'olio si attacca separandosi dall'acqua. L'olio viene raccolto mediante un raschiatore che lo stacca dalla lamina.
Come funziona portare le olive al frantoio?
Si utilizzano i bins soltanto se si va direttamente in frantoio (si consigliano cassoni da 330 litri in su): devono essere forati per consentire la ventilazione e la traspirazione dei frutti. Anche questi devono essere in polietilene ad alta densità atossico (HDPE) e certificati per il contatto diretto con alimenti.
Come avviene la spremitura delle olive?
Questo tipo di molitura viene effettuato utilizzando la molazza, costituita da una vasca con fondo in granito, e da 1 o più ruote, che effettuano un movimento rotatorio, determinando la frammentazione dei noccioli. È dotata inoltre di lame, che hanno la funzione di rimuovere la pasta che rimane attaccata alle ruote.
Come funziona la frangitura delle olive?
- La frangitura è la fase durante la quale le olive vengono frantumate fino ad ottenere una pasta grossolana che contiene buccia (epicarpo), polpa (mesocarpo) e noccioli (endocarpo) che svolgono una funzione drenante ed agevolano la successiva separazione dell'olio dalla pasta.
Come funziona l'estrazione dell'olio?
Consiste nella separazione del mosto d'olio dalla sansa, la frazione solida costituita dai frammenti di nocciolo, dalle buccette e da frammenti di polpa. L'estrazione è attuata con sistemi alternativi che sfruttano principi meccanici concettualmente differenti.