Frequenze 5g dannose

Nonostante le preoccupazioni sollevate da alcuni gruppi e individui, non ci sono prove scientifiche che suggeriscano che le frequenze 5G siano dannose per la salute umana. Gli organismi di regolamentazione e le organizzazioni internazionali, come l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), hanno condotto studi approfonditi e hanno concluso che le esposizioni ai campi elettromagnetici delle reti 5G sono al di sotto dei limiti considerati sicuri. Tuttavia, la ricerca continua per garantire la sicurezza delle tecnologie wireless e monitorare eventuali effetti a lungo termine sull'essere umano.

In Italia gli operatori useranno il 5G su tre frequenze: 700 MHz, 3,7 GHz e 26 GHz. Le prime due frequenze sono le stesse su cui già da anni vengono trasmessi i segnali del digitale terrestre. Ciò implica che queste due frequenze sono già state testate e non comportano alcun tipo di rischio per la salute.