Il ritorno del videogioco Tarzan per Atari, ritrovato dopo anni
La versione Atari del videogioco Tarzan degli anni '80, che rappresentò un grande punto di svolta nella storia dei videogiochi, è stata recentemente riscoperta.
Un gioco per Atari Tarzan degli anni '80, considerato perduto, è stato recentemente ritrovato e reso disponibile online. Grazie all'acquisto di una copia da un ex dipendente di Coleco nel 2022, è stato possibile farlo girare su emulatori. Il gioco, unico per l'utilizzo di una nuova tecnica di bankswitching, era stato sviluppato per il ColecoVision ma doveva essere rilasciato anche per l'Atari 2600. Nonostante la recessione del settore videoludico negli anni '80, il gioco era stato completato ma poi scomparso.
Un'edizione Atari 2600 di Tarzan dei primi anni '80, che una volta si credeva persa per sempre, è stata recentemente riscoperta e resa disponibile per giocare online.
Un collezionista noto come Rob 'AtariSpot' è riuscito ad acquistare una copia da un ex dipendente di Coleco nel 2022. La storia dell'impresa per farlo funzionare su emulatori è stata un po' più complicata, tuttavia, e lo sforzo per preservarlo è dettagliato in un articolo scritto dallo storico dei videogiochi e autore Kevin Bunch.
Tarzan è unico nel senso che utilizzava un tipo (allora) nuovo di bankswitching, che fondamentalmente aiutava l'Atari 2600 e il suo limite di archiviazione di 4KB a leggere giochi più grandi. Tarzan era di circa 12KB, quindi la tecnica permetteva un'esperienza più grande e scorrevole in cui i giocatori non sapevano cosa sarebbe successo dopo. Questo è stato uno degli ostacoli che ha reso difficile emularlo, anche se grazie al programmatore di homebrew di Atari Thomas Jentzsch, ora è giocabile su Internet Archive.
Il gioco faceva parte di un accordo di licenza per il film del 1984 Greystoke: La leggenda di Tarzan, e stava venendo sviluppato per il ColecoVision. C'erano piani per farlo uscire su altre console, inclusa l'Atari 2600. (Ecco perché il gioco ha una visuale laterale in cui Tarzan corre, salta e combatte; il ColecoVision gestiva bene i platform a scorrimento laterale.) La versione Atari è stata esternalizzata a James Wickstead Design Associates (JWDA), che ha dovuto ridisegnare parecchio del gioco per tener conto delle limitazioni del 2600.
Anche se il prodotto finale mancava di alcuni dettagli presenti nel ColecoVision, funzionava bene nel complesso ed era praticamente completo. La versione Atari era stata annunciata per un rilascio nel 1984. Tuttavia, coloro che conoscono la storia riconosceranno questo periodo come la prima grande recessione dei videogiochi, stimolata da un afflusso di console disponibili, dalla crescita dei computer domestici personali e dall'aumento dei sviluppatori di terze parti. Atari e Coleco smisero entrambi di produrre giochi per alcuni anni, e alla fine, Coleco fallì. Quindi, mentre il gioco uscì per il ColecoVision, la versione Atari scomparve nonostante fosse in uno stato finito fino ad ora.
L'intero articolo merita di essere letto, specialmente se si ha interesse per la storia dei videogiochi retro o se si vuole trovare un 'nuovo' gioco Atari da giocare.