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Che tubi servono per la caldaia a condensazione?
Le canne fumarie in plastica per caldaie a condensazione sono la soluzione ideale per questo tipo di impianti, in quanto possiede elevata resistenza alla corrosione derivante dall'acidità della condensa che si genera col raffreddamento dei fumi.
Quanto deve essere lunga la canna fumaria della caldaia a condensazione?
Le normative vigenti: scarico fumi o canna fumaria La normativa precisa che si deve superare, di 1 metro, il colmo “UNI 7129 2015”. Il sistema che prevedeva un foro nel muro e l'inserimento di un tubo, quindi, non è più valido.
Dove scaricare l'acqua della caldaia a condensazione?
Nel corso degli anni a tutela dell'ambiente sono nate le diverse normative e deroghe sullo scarico della caldaia a condensazione. Normativa e deroghe Dal 2013, con la Legge 90, tutti gli scarichi dei fumi della combustione devono avvenire al di sopra del tetto, in particolare 1 metro sopra il colmo (UNI 7129 2015).
Cosa esce dalla canna fumaria di una caldaia a condensazione?
Come abbiamo visto, la caldaia a condensazione emette fumo e acqua acida, pertanto una canna fumaria di vecchia fattura potrebbe corrodersi facilmente.
Quando è possibile lo scarico a parete?
Cerchiamo quindi di fare un po' di chiarezza in proposito. Prima di tutto, dando uno sguardo alle norme tecniche specifiche (UNI 7129, UNI 11528), leggiamo che lo scarico a parete è consentito per gli impianti con potenzialità inferiore ai 70 kW.
Dove si può scaricare i fumi di una caldaia a condensazione?
Le caldaie a condensazione possono evacuare i fumi tramite uno scarico a parete o a tetto. Il modo in cui far scaricare i fumi è normato dalla legge che prevede, in base a delle condizioni apposite, una tipologia di installazione specifica.
Cosa si intende per scarico a parete?
Lo scarico a muro è letteralmente uno scarico che passa attraverso il muro del tuo bagno. In passato tutti i wc scaricavano sul pavimento, per via della grandezza delle tubature, oggi però grazie alle moderne tecnologie è possibile ottenere uno scarico nel muro.
Come deve essere il tubo di scarico di una caldaia a condensazione?
L'importante è che il condotto di scarico condensa caldaia abbia un diametro di 60 o 80 mm, preferibilmente di forma circolare, ma che soprattutto sia realizzato con materiale anti-corrosivo come il polipropilene.
Cosa esce dal tubo di scarico della caldaia?
Ma invece del fumo e della fuliggine che vengono convogliati lontano dalla casa, vengono emessi principalmente anidride carbonica e vapore acqueo. Ci sono però piccole tracce di altre sostanze, ancor meno gradite, prodotte da una caldaia, soprattutto una che non funziona in modo efficiente.
Cosa contengono i fumi scaricati dalle caldaie a condensazione?
Il principale elemento che conferisce acidità alla condensa di dei fumi di un generatore a condensazione è la CO2 proveniente dalla combustione. Il combustibile, bruciando, genera sostanze residue, per lo più acqua e, appunto, anidride carbonica.
Dove scaricano i fumi le caldaie a condensazione?
17 bis), gli impianti termici devono scaricare i fumi della combustione (tramite camini, canne fumarie o sistemi di evacuazione) al di sopra del tetto nel rispetto della normativa vigente (UNI 7129). Quindi, se stavi pensando di fare un foro nel muro e infilarci il tubo, fermati.
Come funziona lo scarico di una caldaia a condensazione?
Una caldaia a condensazione produce questo tipo di acqua raffreddando una parte dei colori emessi dai fumi di combudstione. I fumi condensano appunto ed il vapore acqueo si accumula. Non si tratta però della stessa acqua che per esempio produce un condizionatore ma un liquido con un PG elevato (3, 5-4).